Bello e avvincente, per gran parte divertente, un divertimento che verso la fine si muta in commozione, la storia del protagonista attraversa la storia del XX secolo in Cecoslovacchia e prevalentemente a Praga, con lo specchio (e gli specchi, spesso citati, hanno in questo libro un grande ruolo, compreso lo specchio degli occhi di chi scrive e nel quale si ri-specchia il protagonista) degli occhi di chi racconta, dunque di una persona (non) comune, come ognuno di noi è.
Una storia che è materiale ma anche spirituale e di crescita umana interiore potentissima, come potentissimo è il racconto.
Si legge in un fiato.
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